ITALIANI E STIPSI CRONICA
Una ricerca condotta su quasi 1000 individui ed interessante oltre 30 centri di gastroenterologia del territorio, ha evidenziato come a soffrire di stipsi cronica sia una percentuale che va dal 15 al 20% degli italiani, con una larga maggioranza fra le donne (80%) e un’età media di 50 anni (oltre 15 anni invece la media della persistenza nel tempo del problema)
Lo studio ha indagato anche la qualità di vita nelle persone coinvolte, concludendo come chi soffre di stipsi cronica percepisca le medesime limitazioni di chi è affetto da ipertensione od atrosi, superando come fastidi addirittura chi è colpito da emicranie.
Il tutto con costi sociali ed economici non indifferenti: si stimano sui 1500 € l’anno le perdite lavorative di chi è affetto da questa condizione.
TUMORI ED ALIMENTI
Secondo la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) nutrirsi in modo errato sarebbe una delle maggiori cause d’insorgenza di tumori, con una percentuale che si assesta sul 35%
Un’alimentazione sana e corretta prevede poca carne e molta frutta, verdura, pesce, legumi e olio extravergine; proprio come dovrebbe essere la nostra dieta mediterranea, famosa ormai ovunque per le sue molteplici qualità benefiche, che va sottolineato non si fermano solamente al rischio di neoplasie ma valgono anche per ridurre problemi cardiovascolari e metabolici.