Si tratta di una patologia che colpisce esclusivamente il grosso intestino, con un andamento remittente, ed in cui l’infiammazione è confinata alla mucosa
Sintomi:
- diarrea con presenza di sangue
- dolori addominali
- spasmi dolorosi dell’ano ( tenesmo)
- manifestazioni organiche quali perdita di peso, assenza di appetito e debolezza generale
Diagnosi
Dal punto di vista strumentale diagnosticare la rettocolite ulcerosa è più semplice, dal momento che ad essere interessato è il colon che è completamente esplorabile per via endoscopica
In questa patologia anche il retto è sempre interessato e le lesioni presentate sono omogenee, continue e con la possibilità di un’estensione fino alla parte iniziale dell’intestino crasso.
Nel momento in cui la malattia si manifesta la parte dell’intestino interessata è caratterizzata da mucosa iperemica, granulosa, con fragilità e sanguinamento ai traumi.
Nei casi più severi le ulcere si estendono e l’infiammazione cronica porta ad alterazione della mucosa conformazione di pseudopolipi (risultanti dal tentativo di rigenerazione dei tessuti sul perimetro delle passate ulcere); col passare degli anni la malattia provoca una perdita di elasticità rendendo le pareti del colon ad aspetto tubuliforme.